Il menu degustazione dell’ultimo fine settimana prevedeva il Triathlon Sprint di Madonna di Campiglio e il Triathlon Medio di Arona ovvero ARONAM3N.
Al fresco della nota meta montana c’erano Daniele Arcari, Mattia Bignotti, Matteo Denti, Claudio Pontoglio e Alberto Mosca.
La gara di Campiglio prevede un 750 nel laghetto cittadino suddiviso in corsie da 150 mt da percorrere a serpentina, la bike che si svolge su un bel percorso, misto bosco/centro abitato, di 3km da ripetere 7 volte e infine il run, su un anello da ripetere 3 volte.
Il Matteo cala una prestazione ottima e finisce in 15ma posizione assoluta e primo di categoria!
Secondo dei nostri il giovane Mattia, distratto dal paesaggio incantevole compie un giro di troppo nella frazione run e a completare il podio di squadra Alberto Mosca, che “invecchiando” migliora…
Al quarto posto il Ponto, nonostante si sfinisca di allenamenti non riesce più a battere il suo compagno di merende e a chiudere il gruppo il Presidente, che da buon pater familias ha vegliato da dietro su tutti gli altri… bravissimi tutti quanti!
Sul Lago Maggiore, e precisamente ad Arona, era la volta del Triathlon Medio denominato ARONM3N, al quale hanno partecipato Mirco Arcari e Davide Dancelli. Avrebbe dovuto esserci anche il Valli, ma un’indisposizione dell’ultima ora lo ha bloccato a casa… peccato.
E così il duo, orfano di Andrea, il sabato si è recato sulle sponde del Verbano per prepararsi all’alzataccia domenicale… partenza prevista per le 6.50.
Ritirati i pettorali e pacchi gara, c’è giusto il tempo di uno sguardo alla zona cambio, dove già parecchi atleti hanno posizionato i loro “mezzi” insacchettati nel caso di maltempo, e poi via veloci per la cena e la nanna: sveglia alle 4.30!
La mattina ci accoglie un bel ventaccio, che in zona cambio ha combinato un po’ di disastri ribaltando parecchie biciclette. Mentre approntiamo le nostre “bimbe”, i giudici e l’organizzazione stanno valutando il da farsi, visto che il vento sembra aver reso le acque lacustri insidiose… alla fine decideranno per il dimezzamento della frazione natatoria, per cui un giro solo contro i due con uscita all’australiana previsti da programma…. muta facoltativa e quindi quasi tutti con muta.
Lo start subisce un discreto ritardo e la prima batteria, dove c’è Mirco, si tuffa alle 7.25 c.a. e la mia 5 minuti dopo.
La frazione si rivelerà più facile del previsto e sia io che Mirco nuotiamo sotto i 20 minuti. La bike si snoda per i primi 35 km sul lungo lago fino a Stresa, per poi ritornare e deviare verso le montagne dell’entroterra. Al 10 km c.a. una frana ha ridotto la strada ad una corsia ed ha costretto l’organizzazione a predisporre uno stop and go, sia in andata che al ritorno: in pratica abbiamo dovuto fermarci e scendere dalla bicicletta, percorrere una trentina di metri e risalire per proseguire…
La seconda metà del percorso si rivela “tosta”, ricca di salite ed un infinito su e giù negli ultimi 30km… mi ha consolato il contesto molto bello!
L’ultima frazione prevedeva 4 giri che si snodavano tra il centro di Arona, il suggestivo pergolato di glicine del lungo lago e un bel parco parzialmente ombreggiato. Ottimamente posizionati sul percorso, i punti ristoro e spugnaggio hanno contribuito a rendere questi ultimi 21k meno impegnativi e l’arrivo in Piazza del Popolo, gremita di pubblico “tifante”, arriva in men che non si dica…
Mirco conduce una buona frazione bike e la solita ottima corsa finale e chiude in 4.27.41 45° assoluto e 2° di categoria M2!
Il Dancio, che arrivava da un paio di prove a dir poco opache, piazza una discreta prestazione e finisce il suo secondo mezzo in 4.40.56… si torna dal lago Maggiore carichi di soddisfazione e un premio di categoria strameritato!
Commenti recenti