Molte gare anche in quest’ultimo fine settimana, ma era inevitabile che l’attenzione sarebbe stata alta per l’evento Austriaco, dove Francesco e Daniele hanno disputato uno degli Ironman più belli… ma andiamo per ordine…
TRIO GARMIN SIRMIONE 2015
Quest’anno per noi in gara 5 atleti: Claudio Consoli, Matteo Denti, Alberto Mosca, Federico Tarabella e Marcello Zuddas.
Gara molto bella in un contesto spettacolare, con il passaggio swim sotto il ponte del castello… percorso bike nell’entroterra collinare e run lungo la penisola tanto cara a Catullo…
Una bella prestazione per Matteo che termina in 2.13 al 74° posto assoluto e 14° di categoria, sul secondo gradino del podio Zerotrenta quotidiano abbiamo Cello Zuddas che chiude in 2.28 e a 4 minuti completa il Trio Federico Tarabella in 2.32.
Al quarto posto un Dottor Mosca in crescita che finisce in 2.37. Chiude la combriccola il nostro Claudione Consoli che si migliora (esordio dello scorso anno) di ben 20 minuti: BRAVISSIMI!
Ecco un commento “a caldo” di Federico Tarabella, esordiente sulla distanza olimpica:
“Oggi (anzi ieri) ho concluso il mio primo Olimpico a Sirmione. Sono abbastanza soddisfatto, ho nuotato bene e in scioltezza, purtroppo nei nei primi km in bici ho avuto un po’ di crampi. Ho tenuto un gruppo abbastanza veloce in bici e siamo arrivati alla corsa. Ero già stanco, ma d’altronde potevo non esserlo? La corsa è il mio punto debole lo so, quindi ho cominciato tranquillo. Purtroppo ho dovuto anche continuare tranquillo perché incombeva un fastidioso dolore al fegato. Malgrado tutto sono arrivato al traguardo. 2:32 il tempo finale. Si può fare di meglio. Alla prossima.”
PS. Gara bella. Organizzazione impeccabile. Percorso nuoto e bici molto belli, corsa passabile. Ottimi i rifornimenti idrici nella corsa visto il caldo che faceva. Da rifare.
FONDO DEL GOLFO DI SALÒ
Nel tardo pomeriggio di sabato, a Salò, si è svolta una gara di nuoto su due lunghezze: 1.5k e 3.0k.
Avrebbero dovuto esserci parecchi Zerotrenta, ma per concomitanze varie, allo start si è presentato “solo” il nostro Kaimanino Paolo Acanfora , accompagnato dalla moglie Anto, che si è “sparato” il 1.5k… il lago abbastanza mosso ha reso la competizione un po’ più impegnativa ma alla fine tutto bene!
ECO RACE SEGRATE
A Milano (Segrate!) si è svolto un Triathlon Olimpico facente parte del circuito Eco Race al quale ha preso parte il nostro Marco Corti che come di consueto ha disputato un’ottima gara piazzandosi 25° assoluto e 4° di categoria: bravissimo!
SELLARONDA HERO
Questa è la gara di MTB bramata da un po’ tutti gli amanti del genere… e chi, se non il nostro Mauro Zamboni, poteva farsi sfuggire l’occasione di questa “sfacchinata” montana?
Mauro ha disputato la 60km e ha concluso la sua performance in 7.06 al 68° posto di categoria: grande Mauro!!
Ecco il resoconto direttamente da Mauro:
“SellaRondaHero. La prima è di prova. Già perché senza conoscerla e con una preparazione approssimativa è già bella averla finita. Si fa presto a dire che è dura, che i metri di dislivello sono tanti, che si è attorno ai 2000 e il tempo cambia in breve tempo. Ma un conto è averlo sentito dire e un conto è averlo toccato con mano. Continui cambi di pendenza con strappi dalle pendenze proibitive anche a causa della mancanza di aderenza, guai ad alzarsi sui pedali. Discese da far fuori sella quando non addirittura a piedi, quando non a causa della difficoltà, per il traffico. E poi quando in cresta comincia a piovere e si alza un aria fredda maledici di esser partito leggero perché tanto dici, è bello.
Sette ore e quarantatré minuti per fare 60 km, in gran parte dei quali ho maledetto l’amico che mi ha coinvolto in quest’avventura. Però ora, a 24 ore di distanza, comincio a pensare che adesso che so, che so a cosa vado incontro, se mi preparo un po’ meglio, potrei farla il prossimo anno in un tempo un po’ più dignitoso. Si perché al di là di tutto è una manifestazione che ti prende, che ti fa sentire speciale, sarà l’ambientazione, sarà il bellissimo paesaggio, sarà che mentre pedali senti parlare le lingue di mezzo modo
Sarà che è tutta una festa dall’inizio alla fine, e che la durezza del percorso una volta arrivato passa in secondo piano, in questo aiutati dalla birra offerta al ristoro finale, che mi ha ricordato il quarto tempo zerotrenta
Ma per il prossimo anno ci sto già facendo un pensierino…”
IRONMAN Klagenfurt
Inutile sottolinearlo ed era scontato che la gara che avrebbe catalizzato tutta la nostra attenzione di domenica, sarebbe stata l’Ironman andato in scena in terra Austriaca.
Francesco Uberto al bis sulla distanza e Daniele Arcari all’esordio…
A seguirli in terra “straniera” due nostri compagni: il Ruffo e Mirco che, con l’aiuto della tecnologia web e cellulare, ci hanno permesso di vivere momenti indimenticabili!!!
Francesco si è presentato all’appuntamento con mesi di solidi allenamenti e gare, mentre Daniele che anche quest’anno è in lotta per il podio del Super Rank, ha affrontato la preparazione meno scientificamente … diciamo… e per cui l’apprensione e la tensione risultavano di spessore…
I due, a bordo di uno ZeroCamper, si sono portati sul campo gara con “qualche ora d’anticipo” (Zubi è anticipomane forte!!!) e tutte le operazioni preliminari si sono svolte senza problemi (la bike di Francesco è stata la prima ad entrare in zona cambio sabato pomeriggio…).
Il sabato sera, come anticipato, il duo è stato raggiunto da Mirco e Maurizio che hanno supportato magistralmente i due atleti.
Per la cronaca: Daniele, per essere “veramente tranquillo”, ha pensato bene di cambiare l’assetto bike prima di andare a dormire… misteri del Presidente!
All’indomani tutto pronto e start puntuali alle 7 del mattino. I due hanno sfoderato una frazione swim di tutto rispetto, uscendo dalle acque in 1.07 (Ubi) e 1.13 (Pres). Giusto il tempo di raggiungere la bike e togliersi la muta e via per questi 180 kilometrini… Francesco nonostante una foratura chiude in 5.47 mentre per Daniele la cosa si è complicata, in quanto, a fronte di una foratura, ha dovuto sostituire il copertone… purtroppo spesso l’operazione risulta essere impegnativa e sotto stress gara lo è ancora di più e per cui per il nostro Presidente il ritardo accumulato sarà di oltre 40 minuti… tempo bike finale 7.12.
Usciti dal T2 per i nostri comincia quella che è la prova più impegnativa, perché comincia dopo ben 180 k di bici e perché una maratona è difficile già di suo… se poi se ci metti che è la tua prima maratona (Daniele non aveva mai percorso oltre una mezza maratona in vita sua…)…..
Francesco purtroppo patisce una crisi importante e la sua prestazione per qualche km è rimasta un po’ in bilico… ma lo Zubi non molla e chiude la maratona in 5.19 con il tempo totale di 12.23: grande Francesco!!!
Daniele entra in T2 con un consistente ritardo nei confronti di Francesco e con il pensiero di dover affrontare per la prima volta nella sua vita una maratona… ma incredibilmente il Presidente trova una corsa solida e costante e “porta a casa” la frazione run in 4.23, recuperando quasi un’ora su Francesco, e con il tempo totale di 13.01 (azzzzz…. quel minutino…): super President ha colpito ancora alla grande!!!!
Al di là della “sterile” cronaca, noi tutti abbiamo potuto vivere in diretta grandi emozioni grazie a Mirco e Maurizio che tempestivamente ci hanno tenuto aggiornati con fotografie, video e commenti… immagini e parole che hanno saputo emozionarci (si vocifera di lacrime versate un po’ ovunque…) e che ci hanno fatto gioire quando abbiamo visto i nostri passare sotto l’ambito arco d’arrivo… grazie, grazie, grazie!
Le cronache del 4° tempo narrano di danze sfrenate e fiumi di birra, in piena tradizione Zerotrenta!
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